PERCHE’ PREOCCUPARCI DELLA “DEFLAZIONE”?Nasce “Il giornale della famiglia”

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Sul Sole 24 ORE ogni giovedì a partire dal 12 febbraio

uno spazio per rispondere, in modo semplice, alle domande di economia e finanza di tutti i giorni.

 

Per quale motivo dovremmo preoccuparci di prezzi sempre più convenienti? Perché la grande attrazione esercitata dal franco rispetto alle altre valute si trasforma in un pesante fattore di debolezza per la Svizzera? Che cosa significa uscire da un’unione monetaria o da un cambio fisso? Quale lavoro arriverà con la ripresa, un po’ fisso e un po’ flessibile o ci riscopriremo tutti lavoratori in proprio? Ogni giorno l’economia irrompe nella vita quotidiana con domande incalzanti: per rispondere a questi interrogativi nasce «Il giornale della famiglia», la nuova iniziativa editoriale di divulgazione economica che Il Sole 24 Ore propone per 8 giovedì a partire dal 12 febbraio. Otto inserti monografici realizzati dalle firme del Sole 24 ORE, che vogliono fornire un’informazione esauriente ma semplice sulle grandi questioni sollevate dall’attualità.

 

«Il giornale della famiglia» accompagna i lettori nel viaggio attraverso gli otto temi ponendosi dal loro punto di vista, con uno stile rigoroso, agile e coinvolgente. E fornisce ogni volta una chiave di lettura d’immediata riconoscibilità: la prima pagina ha il compito di allineare i fatti lasciandone emergere tutte le implicazioni economiche; le pagine centrali ruotano attorno alle due nozioni fondamentali, anche contrapposte, spiegandole con un corredo di strumenti dalla lettura rapida; l’ultima pagina, infine, raccorda il tema della puntata con le scelte di risparmio della famiglia.

 

Primo appuntamento, dunque, giovedì 12 febbraio. L’argomento che inaugura l’iniziativa è «L’altalena dei prezzi». Il punto d’attacco, in questo caso, è rappresentato dalla decisione della Banca centrale europea di lanciare ilquantitative easing”, un massiccio programma di acquisto di titoli di Stato per immettere liquidità nel sistema economico e scongiurare il pericolo di una spirale al ribasso dei prezzi. Questo rischio si chiama deflazione ed è una delle due parole chiave - l’altra, contrapposta, è l’inflazione - alle quali è dedicato l’approfondimento centrale. «Cosa fare» è la rubrica che, nell’ultima pagina, offre indicazioni puntuali rispetto ai principali scenari di investimento ipotizzabili.

Gli appuntamenti successivi del mese di febbraio saranno dedicati alla discesa dell’euro, al crollo del prezzo del petrolio (e l’impatto sui consumatori), alla discesa dei tassi (e le conseguenze sui mutui).