Da febbraio 2018 24 ORE System, la concessionaria di pubblicità del Gruppo Sole 24 Ore, si doterà di una nuova politica commerciale digitale all'insegna della qualità, con l'obiettivo di creare valore per gli inserzionisti nel rispetto degli utenti, interpretando ed anticipando limitazioni e tendenze del mercato. Una vera e propria autoregolamentazione, la prima nel suo genere in Italia, ispirata al contrasto delle fake news, all'attenzione delle aziende inserzioniste per la brand safety (l'esposizione del proprio marchio su siti con contenuti inappropriati o di notizie false) e alla verifica dell'effettiva visualizzazione della pubblicità pubblicata sul web. Si tratta del passaggio da un approccio quantitativo a uno qualitativo nella gestione degli spazi pubblicitari digitali, che in concreto si traduce in attenzioni specifiche su brand safety, viewability, Adfraud e affollamento in pagina, certificati grazie alla tecnologia di ad verification delle campagne e dell'inventory da parte di Ias (Integral Ad Science), partner con il più alto numero di certificazioni del Media Rating Council. «La nostra è una chiara scelta editoriale e commerciale, di rispetto per i lettori e di creazione di valore per i clienti», spiega Massimo Pietro Colombo, direttore generale commerciale del Gruppo 24 Ore e direttore generale della concessionaria 24 ORE System: «Siamo convinti che noi editori, per primi, dobbiamo da un lato evitare di erogare troppi formati pubblicitari e formati troppo invasivi per permettere la migliore fruizione dei contenuti agli utenti e dall'altro dobbiamo contestualmente verificare e garantire elevati standard per i principali Kpi in modo da assicurare il pieno ritorno alle campagne pubblicitarie dei clienti». Dalle auto analisi eseguite da 24 ORE System nel mese di dicembre 2017 sull'insieme dei siti del proprio network con il software Ias, emerge che il network WebSystem 24è brand safe per il 98,1%, superando di più di due punti percentuali il benchmark del mercato italiano. A partire dal primo febbraio pochi giorni prima del rilascio del nuovo ad blocker da parte di Chrome la nuova politica commerciale digitale verrà applicata ai siti collegati alle testate del Gruppo 24 Ore, per poi essere progressivamente estesa al network di siti che fanno parte del portafoglio media di 24 ORE System.